martedì 29 novembre 2016

E' nato ... SPIKE!!!!



 
Il filmato di presentazione del calendario 2017 di Mani Colorate nato con lo scopo di fornire, ogni mese, un consiglio utile per l'uso critico, sicuro e consapevole di Internet
 
 

domenica 20 novembre 2016

LET'S CREATE A BETTER INTERNET TOGETHER....continues to grow


Anche il secondo incontro di formazione con gli insegnanti (14 novembre 2016) che partecipano al concorso “Internet e nuove dipendenze: il controllo nell’uso del web” del progetto Informi@moci, organizzato da Mani Colorate con Il MED come partner e altre prestigiose collaborazioni ha avuto una quasi totale partecipazione degli interessati (30 su 35), con utili interventi dei docenti molto responsabili del compito formativo che il concorso persegue. La psicologa  Daniela Ciriotti,  con la proiezione di alcuni brevi video ha sottolineato le modalità comunicative dei linguaggi: testo, sonoro, parole, musica, rumori, insistendo sulla necessità di coinvolgere in prima persona i ragazzi, anche con raccolta di loro forti parole e pensieri. Angela Bonomi Castelli, sottolineando l’abilità degli adolescenti nell’uso del web e spesso la fragilità degli adulti in questo utilizzo, ha insistito sulla necessità di far riflettere i ragazzi sul significato di “dipendenza” e di aiutarli, nella pratica, a far emergere le loro abilità nell’elaborare slogan, videospot, simboli di forte impatto visivo e sonoro. Il tutto accompagnato da proiezioni didattiche mirate e accompagnate da riflessioni di carattere educativo-professionali del regista Stefano Sgarella.
 
Adriana Marchia
Coordinatrice e Referente  MED Piemonte

domenica 13 novembre 2016

Social engineering? Guardarsi alle spalle !!

 

 Il social engineering descrive una serie di tecniche di bassa tecnologia sviluppate da malintenzionati per farti divulgare preziose informazioni personali o per impegnarti in attività che rendono il tuo computer vulnerabile agli attacchi. Ciò può succedere online o di persona. Nel caso di tecniche online, potresti essere approcciato da qualcuno che non conosci ma che sembra cortese e interessato a te – spesso sembra essere una giovane donna attraente o magari qualcuno che si spaccia per un responsabile del team di supporto di un social network. Ti invierà una richiesta di contatto. Quando l'avrai accettata, ti potrà inviare dei messaggi. In realtà, questi contatti sono scammer (truffatori) e spesso non sono neanche umani ma semplicemente dei programmi ("bot") con un numero limitato di 'linee' nello script, in cerca di persone al fine di spammare o frodare.

Le tecniche online includono l'invio di:
  • Chat che cercano di farti visitare siti web o di scaricare file che contengono virus o spyware che compromettono la sicurezza.
  • Chat indesiderate che vendono servizi o prodotti non richiesti ("spam").
  • Chat, file e link dai contenuti inappropriati o offensivi che violano le Condizioni d'uso.
Le tecniche fisiche includono:
  • Lo "Shoulder surfing" (il guardarti alle spalle e osservare i tuoi dati mentre li immetti), quando usi il PC in luoghi pubblici.
  • Assumere il controllo di un computer se non ti sei scollegato o non hai chiuso la sessione in modo adeguato. L'utente successivo potrebbe far finta di essere te e se i tuoi dati personali sono ancora sul computer potrà avervi accesso.
Fonte: Team di Supporto Skype

giovedì 10 novembre 2016

LET'S CREATE A BETTER INTERNET TOGETHER



Nel pomeriggio di lunedì 7 novembre è avvenuto il primo incontro del progetto "Informi@moci" 2016-2017.  Tutti i presenti sono stati molto soddisfatti, a cominciare da Piero Baldovino (referente dell'Associazione Mani Colorate e già dal 2008-2009 referente dell'omonimo progetto) e Adriana Marchia referente regionale MED Piemonte, in quanto il MED è partner dell'iniziativa. Questo è stato il primo dei due incontri formativi finalizzati al concorso "Internet e nuove dipendenze: il controllo nell'uso del web". In aprile ce ne saranno altri due di formazione dedicati agli insegnanti, dirigenti scolastici, educatori, operatori della scuola per approfondire la ricerca in MediaEducation.  32 su 35 iscritti son state le presenze di relativi docenti delle classi IV e V della scuola primaria e classe I della secondaria di primo grado di Asti, Canelli, Nizza, Montegrosso e Villafranca, alcuni dei quali avevano già partecipato qualche anno fa agli incontri mediaeducativi del progetto regionale "Teleintendo".   Grande interesse per gli interventi: quello iniziale della psicologa dott.ssa Daniela Ciriotti che ha introdotto il tema delle patologie, quindi delle dipendenze determinate da diversi fattori e particolarmente presenti tra i giovani e anche meno giovani...nell'uso-abuso dei media, soprattutto del web. Quindi è intervenuta la prof.ssa Angela Bonomi Castelli con un'ampia riflessione accompagnata da slide sul tema problematico della PUBBLICITA', di cui il concorso finale riservato agli studenti sarà il risultato di un percorso di formazione tra mediaeducator, docenti e discenti. Noi lavoriamo sulla Pubblicità Progresso, ovviamente, con tutta una serie di riflessioni che gli insegnanti proporranno nei brainstorming con i ragazzi per consapevolizzarli delle loro responsabilità di fronte alle immagini e slogan pubblicitari. Infine il regista e project manager Stefano Sgarella, attraverso numerose slide, ha presentato gli elementi grafico-artistici propri della Pubblicità, ha insistito sugli aspetti estetici del messaggio, sulla simbologia dell'immagine, sui significati degli slogan e sulla...sedimentazione dei vari elementi, tenendo ben ferma, in prima considerazione, il target dei possibili fruitori. Il prossimo incontro è fissato per lunedì 14 novembre.

Adriana Marchia