lunedì 14 settembre 2020

                                                         Associazione Mani Colorate ODV                                             

     PROGETTO “INFORMI@MOCI”  A.S. 2020-21    

1.      PREMESSA

In base alle Linee Guida adottate in applicazione della legge 20 agosto 2019, n. 92 sull’ “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, le Istituzioni scolastiche sono tenute ad una corretta attuazione dell’innovazione normativa che implica, ai sensi dell’articolo 3, una revisione dei curricoli di istituto per adeguarli alle nuove disposizioni.

La finalità è quella di sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità” (articolo 1, comma 1 della Legge).

Il terzo nucleo concettuale attorno a cui si sviluppa la Legge -dopo costituzione e sviluppo sostenibile- è quello denominato cittadinanza digitale.

Secondo il documento ministeriale, che vi dedica l’intero art.5 della Legge “per cittadinanza digitale deve intendersi la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali. Sviluppare questa capacità a scuola, con studenti che sono già immersi nel web e che quotidianamente si imbattono nelle tematiche proposte, significa da una parte consentire l’acquisizione di informazioni e competenze utili a migliorare questo nuovo e così radicato modo di stare nel mondo, dall’altra mettere i giovani al corrente dei rischi e delle insidie che l’ambiente digitale comporta, considerando anche le conseguenze sul piano concreto.”

E tutto ciò a partire dalla Scuola dell’Infanzia, in modo che si possa mettere in atto una inizializzazione virtuosa ai dispositivi tecnologici, nel rispetto di se stessi e degli altri.

 

2.      FINALITÀ

 

            L’Associazione Mani Colorate ODV, in virtù del momento storico che stiamo attraversando,     intende riformulare il Progetto Informi@moci che le ha consentito di incontrare nelle sue            varie edizioni migliaia di studenti, insegnanti e genitori.

            Tenendo conto delle nuove esigenze delle istituzioni scolastiche e delle recenti normative             ministeriali, propone una variegata serie di iniziative finalizzata alla promozione della      cittadinanza digitale, sulla scorta delle competenze costruite in più di dieci anni di attività       legate al tema.

            Si intende inoltre collaborare con gli istituti scolastici per offrire a studenti svantaggiati migliori opportunità educative e di inserimento sociale mettendo a disposizione locali per             attività didattiche anche extracurricolari.

 

3.      DESTINATARI

·         Alunni di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo e Secondo Grado

·         Docenti

·         Genitori

·         Educatori, Animatori

 

4.      OBIETTIVI

 

            Per quanto riguarda alunne e alunni:

·         incoraggiare ad un utilizzo corretto dei vari device, rispettando le norme di comportamento nella rete e sapendo navigare in modo sicuro;

·         aiutare a comprendere il concetto di dato e ad individuare le informazioni corrette o errate (fake news), anche nel confronto con altre fonti, sviluppando il pensiero critico;

·         insegnare a distinguere l’identità digitale da un’identità reale e ad applicare le regole sulla privacy tutelando se stessi e gli altri;

·         far prendere consapevolezza dei rischi della rete e delle modalità per riuscire a individuarli;

·         potenziare le abilità di consapevolezza e autoregolazione emotiva e comportamentale;

·         sensibilizzare relativamente alla gestione di situazioni conflittuali e allo sviluppo dell’attitudine a relazioni empatiche;

·         approfondire i temi riguardanti bullismo, cyberbullismo e hate speech.

 

            In riferimento a docenti, genitori, educatori, animatori:

·         programmare occasioni collettive di formazione e riflessione sugli aspetti educativi inerenti alle tematiche trattate con alunne e alunni;

·         offrire consulenze individuali su problematiche specifiche (educative, pedagogiche, psicologiche, legali);

·         ripensare alle relazioni e al digitale in tempo di Covid-19.

 

 

5.      ORGANIZZAZIONE

 

            I laboratori si svolgeranno presso gli Istituti Scolastici ed avranno una durata di 60 minuti          per             le bambine e i bambini della Scuola dell’infanzia e di 90 minuti per studentesse e            studenti degli altri gradi d’istruzione. Con le stesse modalità attuative, per quei plessi in             carenza di aule, l’associazione Mani Colorate mette a disposizione i propri locali in Via     Aliberti 5 Asti il martedì ed il sabato mattina dalle ore 8,30 – 12,30.

            I laboratori, gli incontri tematici per docenti, genitori, animatori ed educatori saranno      gratuiti, così come le consulenze individuali con i professionisti.

            Nella sezione CHI SIAMO del sito WWW.MANICOLORATE.IT l’elenco dei consulenti         che gestiranno i laboratori ed incontri.

 

6.      TEMATICHE PROPOSTE

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

 

 “Il laboratorio delle emozioni”

            Imparare a riconoscere, regolare e gestire le proprie emozioni è un pre-requisito    fondamentale per riuscire ad intessere relazioni interpersonali positive e, soprattutto, per la   nostra salute e il nostro benessere psicologico.

            Il laboratorio si sviluppa in 3 incontri da 1 h. a cadenza settimanale nel corso dei quali si             analizzeranno con modalità ludiche le emozioni fondamentali.

 

“Che rabbia!”

            Riflettere in maniera giocosa su ciò che ci fa arrabbiare e su cosa ci aiuta a ritrovare la calma       è importante per esprimere adeguatamente i nostri bisogni e le nostre aspettative,    migliorando i rapporti con chi ci sta intorno.

 

ƒ “Che paura!”

            Affrontare in gruppo il tema della paura consente di confrontarsi con le esperienze altrui e          trovare insieme strategie di fronteggiamento che aiutano a stemperare e ridimensionare il            proprio vissuto emotivo.

 

SCUOLA PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

            (Nei diversi ordini di scuola saranno affrontate tematiche relative ai seguenti temi: uso   critico e consapevole di internet, cyber bullismo, affettività, stereotipi e pregiudizi e legalità.        La metodologia sarà in tutti i livelli     scolastici volta a stimolare l'intervento attivo           degli studenti attraverso visione di    video, immagini, giochi, Circle Time e i contenuti   saranno modulati a seconda dell'età degli     studenti in base al livello di consapevolezza e     alle capacità di verbalizzazione rielaborazione delle esperienze specifiche per ogni             fascia di età).

 

 “Bullismo e cyberbullismo”

“Smartphone e social: rischi e utilità”

ƒ “Diversità come opportunità di crescita” (Wonder)

“Nuove tecnologie e nuove dipendenze”

 

7.      Percorso storico

 

          Questa iniziativa  ha lo scopo  di dare continuità  ai progetti riferiti all’utilizzo consapevole di internet: “La scuola ricomincia navigando” dell’anno scolastico 2008/ 2009,  “Non Perdere la Bussola” dell’anno scolastico 2009-2010,  Informi@moci” dell'anno scolastico 2010/2011, Informi@moci 2” dell'anno scolastico 2011/2012, “Buono a Sapersi” dell’anno scolastico 2012/2013, Informi@moci” dell’anno scolastico 2013/2014, Informi@moci dell’anno scolastico 2015/2016, Informi@moci dell’anno scolastico 2016/2017, Informi@moci dell’anno scolastico 2017/2018 e Informi@moci dell’anno scolastico 2018/2019, Informi@moci dell’anno scolastico 2019/2020 che hanno raggiunto circa 35.000 studenti e circa 6.500 tra genitori, docenti ed educatori.

 

8.      Partnership

 

-          Provincia e Comune di Asti

 

9.      Ruolo dei volontari dell’associazione nella progettazione e realizzazione dell’iniziativa

 

I volontari di Mani Colorate coordineranno la fase di stesura del calendario e la preparazione degli incontri. Forniranno ulteriori indicazioni e suggerimenti operativi e attiveranno i laboratori con i ragazzi

10.  L’associazione MANI COLORATE ODV

 

            FINALITA’ / INTERVENTI:

 

L’associazione, che opera in collaborazione con Save the Children Italia, partecipa ai lavori dell’Osservatorio provinciale sul bullismo e del Nodo provinciale antidiscriminazioni    e, nello specifico ambito riguardante l’uso consapevole e sicuro di Internet, interfacciandosi con il Servizio Dipendente dell’Asl AT e la Polizia di Stato grazie alla collaborazione già avviata nei progetti scuola con la Polizia Postale.

L’associazione offre supporto psicologico, pedagogico, legale. Informazioni sui servizi offerti dalla sanità ed enti pubblici, le associazioni di volontariato e il privato sociale esistenti sul territorio. Offerte formative ed educative ai giovani, genitori, insegnanti ed educatori sulle modalità comportamentali nei casi di bullismo, cyber bullismo, dispersione scolastica, nuove forme di dipendenza, difficoltà di relazione e integrazione. Osservazione, analisi e raccolta dati della popolazione del territorio

Gli interventi previsti dagli operatori dell’ASL Servizio delle Dipendenze si svolgeranno nella scuola secondaria di primo grado. Verteranno su tematiche relative al Web (quali cyberbullismo, abuso, sexting, ecc.) e regolamentazione dell'uso consapevole dei social network. L'emergenza sanitaria ha reso fondamentale il digitale, aprendo nuovi scenari. Le tecnologie per i ragazzi sono diventate alleate indispensabili sia per lo studio che per le relazioni sociali. Quindi proponiamo nelle scuole uno spazio per riflettere su come si sta modificando l'utilizzo degli strumenti tecnologici e la percezione nella comunicazione on-line tra pari.

 

11.  Referente dell’iniziativa

Sig. Piero Baldovino

            Recapiti telefonici 334-2569746        335-7224874      e-mail: scuola@manicolorate.it

            Le iscrizioni dovranno pervenire al referente entro il 15 ottobre 2020.

            Per adesioni al Progetto compilare l’ALLEGATO “A” ed inviarlo all’indirizzo e-mail             scuola@manicolorate.it

 

Conferenza stampa:

Prima dell’inizio del corso è prevista una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.


ALLEGATO "A"

 

domenica 13 settembre 2020

 

LA SCUOLA RIAPRE: DIAMO VOCE ALLE EMOZIONI DEI BAMBINI

 

Più i bambini sono piccoli e più “decidono” quale sia l’emozione adeguata alla situazione che stanno vivendo, rispecchiandosi negli adulti che rappresentano per loro figure di attaccamento e riferimento (genitori, nonni, educatori, insegnanti…).

Quando vorremmo rassicurarli utilizzando frasi a cui neppure noi crediamo, inviamo loro messaggi contraddittori, nei quali le parole pronunciate non corrispondono all’emozione espressa dal volto, sebbene tentiamo di camuffarla: se noi stessi abbiamo paura, come possiamo essere credibili dicendo che non c’è da aver paura? Ciò non può che mandarli in estrema confusione, poiché crea una dissonanza tra le emozioni che loro provano davvero, le emozioni che ritengono che gli adulti si aspettino che loro provino e le emozioni che avvertono essere provate dai grandi.

La loro preoccupazione è legittima, tanto quanto la nostra e non li aiutiamo negando il problema, o nascondendoci dietro generiche rassicurazioni: che non va tutto bene lo abbiamo capito già da un po’!

Il silenzio, le cose non dette, incrementano la loro paura, perché nei loro pensieri -in cui a volte risulta difficile districarsi tra realtà e fantasia- tutto diventa possibile, dalle cose terribili a quelle magiche. E in entrambi i casi le conseguenze sono negative: si possono sviluppare ansie eccessive e timori ingiustificati nelle relazioni con gli altri o, al contrario, non si ha sufficiente percezione della reale pericolosità della situazione, trasformando il virus in un personaggio fiabesco che si può sconfiggere con l’ausilio di una spada affilata.

 Ugualmente per i ragazzi più grandi il rientro tra i banchi non è esente da emozioni che possono diventare disturbanti, anche in virtù delle direttive spesso contraddittorie che non forniscono loro la serenità necessaria derivante dal conoscere regole di comportamento certe e valide in tutte le varie situazioni in cui si verranno a trovare. L’apprensione da un lato per la loro salute e, dall’altro, per le conseguenze sanitarie e lavorative che potrebbero causare ai loro familiari o ai loro amici, può sfociare in vera e propria angoscia.

 In questa fase sarà perciò determinante ascoltare bambini e ragazzi, dedicare loro del tempo per discutere di come si sentono, fornendo al contempo informazioni chiare e adeguate alla loro età (né troppe, né troppo poche…), in modo che comprendano bene ciò che sta accadendo e perché accade e si comportino in maniera responsabile. Questo permetterà di incrementare il loro senso di autoefficacia e di sviluppare quel sentimento comunitario che sta alla base del senso civico, più che mai ineludibile in questo periodo storico.

                                         dott.ssa Paola Scalco - Psicologa psicoterapeuta