Oltre a sensibilizzare sull’uso critico,
sicuro e consapevole di internet, il progetto si propone quest’anno, attraverso incontri
formativi tenuti da psicologi e pedagogisti, di fornire agli insegnanti e genitori
gli strumenti per comprendere meglio le emozioni dei bambini e degli
adolescenti e per gestire i conflitti che quotidianamente si verificano nelle
relazioni tra pari. I bambini e gli adolescenti di oggi presentano sempre più
difficoltà relazionali e di gestione delle proprie emozioni. A ciò si aggiunge
il nuovo e dirompente fenomeno dell’utilizzo spesso mal gestito dei media e dei
social networks. Gli insegnanti si trovano, dunque, nella condizione di dover dedicare una buona
parte del tempo, teoricamente adibito all’insegnamento, a controllare ed
indirizzare le tensioni che sempre più spesso si verificano in classe.
Il progetto
prevede in sintesi:
interventi del Dipartimento delle Dipendenze (Asl AT) rivolti agli insegnanti e genitori
per sensibilizzarli rispetto al loro ruolo attivo nei confronti degli
alunni-figli Web e coinvolgerli in attività informative specifiche. Informare
sull’eventuale danno psicologico, morale o materiale, legato all’uso improprio
delle opportunità della rete. Incontri con gli alunni volti a motivarli a praticare e vivere con
la consapevolezza dei processi affettivi, identificativi e relazionali che
vengono messi in gioco sull’uso delle nuove tecnologie;
attivazione per la scuola primaria di laboratori sull’uso
consapevole di internet, da svolgersi in orario scolastico in collaborazione
con l’associazione ARTE & TECNICA,
l’associazione officinaLS di Asti e le psicologhe che collaborano con
l’Associazione Mani Colorate;
incontri con le classi che ne facciano richiesta (3 incontri di 2
ore) sulla dinamiche relazionali, gestione della rabbia, vissuti di esclusione
e uso del web in collaborazione con l’associazione
ASAI di Torino ;
incontri di supporto con gli insegnanti che ne facciano richiesta a piccoli gruppi,
per una gestione delle problematiche legate al web, eventualmente anche la
stessa cosa con i genitori (non sono conferenze, ma laboratori pratici su
problemi presenti nelle classi o portati dai genitori fatti in piccolo gruppo)
in collaborazione con l’associazione
ASAI di Torino;
l’intervento di formatrici rivolto all'area
della mediazione attraverso un incontro di formazione rivolto agli insegnanti
sul tema della mediazione scolastica per affrontare efficacemente il bullismo e
favorire l'integrazione seguendo un'ottica di base della giustizia riparativa
per minori e della mediazione scolastica tra pari (genitori, insegnanti,
minori).
La
partecipazione è gratuita, verrà rilasciato ai docenti un attestato di
partecipazione con crediti formativi conforme al PNFD (4.2 Didattica per
competenze, innovazione metodologica e competenze di base; 4.6 Coesione sociale
e prevenzione del disagio giovanile; 4.7 Integrazione, competenze di
cittadinanza e cittadinanza globale).
In allegato:
PROGETTO INFORMI@MOCI A.S. 2018-2019
ALLEGATO A
In allegato:
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